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Aerofagie

mercoledì 24 dicembre 2014

Vigilia di Natale, oggi si lavorava solo mezza giornata. Limoncino era rientrato da un appuntamento. La faccia disgustata.

– Che è successo?

– Sai la cliente che ho portato a vedere gli appartamenti vicino al centro commerciale? Ha scorreggiato per tutto il tempo, ho l’auto devastata dall’odore…

Io e Alessandro siamo scoppiati a ridere come dei cretini.

Limoncino sorrideva, ma un po’ di sbieco.

– Ma com’è che ho l’impressione che mi stiate affibbiando solo clienti di merda?

– Occhio, questo è un cliente tuo da sempre. È che hai sempre parlato col marito, oggi t’è toccata la moglie. Non abbiamo colpe.

Alessandro aggiunge – Ma lo faceva anche mentre eravate coi clienti a vedere le case, o solo nell’auto?

– Adesso che ci penso… no. Davanti ai clienti era tutto ok.

– Allora è chiaro, o le stai sul cazzo tu, o le stanno sul cazzo le Golf coi sedili chiari…

– Merda! – Ed è uscito di corsa in direzione del parcheggio con uno scatto quasi olimpionico, a controllare che l’alcantara bianca fosse ancora bianca.


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