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Perché io ho occhio per certe cose

giovedì 10 gennaio 2013

Ufficio, tardo pomeriggio, appena rientrato da un appuntamento.

Ho fatto vedere un appartamento a una giovane madre, che lavora come donna delle pulizie. Una bella ragazza mediterranea attorno ai trent’anni.

– Sai? Quella mi sembra proprio una brava ragazza, secondo me come inquilina per la signora Rizzi è perfetta. Avrà pure un lavoro precario, ma a me pare davvero una tipa a posto.

– La conosco. Abitava non lontano da me.

– Davvero? E cosa ne dici?

– Dico che è stata arrestata per spaccio di droga l’anno scorso. Era sul giornale, ne hanno parlato per alcuni giorni… credo abbia anche ferito un poliziotto, con un coltello.

– Ah…

Mi sono guardato la punta delle scarpe in silenzio per qualche secondo.

– Beh, meglio dell’altra volta comunque no?

– L’altra volta quale?

– L’altra volta quando ho affittato quel bilocale alle due prostitute cubane (Coinvolte tra l’altro in un traffico di armi a Bari) credendo che fossero due bariste part-time.

Watson[i]? Passami la pipa grazie…


[i] Il dottor Watson è un personaggio creato da Arthur Conan Doyle come co-protagonista delle avventure del celebre detective Sherlock Holmes.


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